Colleferro ripiomba nell’incubo: un altro ragazzo massacrato di botte nella piazza della movida

Un altro pestaggio a Colleferro nella piazza della movida. La stessa in cui, il 5 settembre 2020, il 21enne Willy Monteiro è stato picchiato a sangue e ucciso barbaramente. E proprio a pochi giorni dalle sentenze di condanna dei killer, Marco Bianchi all'ergastolo e il fratello Gabriele a 28 anni, un altro branco ha mandato in ospedale un ragazzo.
Stando a quanto si apprende, la vittima è un 38enne e sarebbe stato preso a calci e a pugni da un gruppo di ragazzi di circa 20 anni. Soccorso e accompagnato in ospedale, i medici lo hanno dimesso con una prognosi di 25 giorni. Le indagini sono a cura dei carabinieri della compagnia di Colleferro.
Il sindaco di Colleferro, Pierluigi Sanna, ha ricostruito quanto accaduto: “Sabato siamo precipitati di nuovo nel vortice, nostro malgrado. Dalle ricostruzioni sembrerebbe che dei giovanissimi abbiano picchiato un mio coetaneo per futili motivi, sempre nel quartiere della movida. Io faccio appello pubblico affinché chi ha assistito personalmente ai fatti si rechi senza indugio presso le forze dell’ordine per raccontare e denunciare l’accaduto. Non siamo una comunità omertosa e lo abbiamo sempre dimostrato, soprattutto nelle vicende più delicate. Seguo con apprensione il quadro clinico della vittima, un padre di famiglia ed un lavoratore al quale esprimo tutta la mia vicinanza, così come alla sua famiglia ed ai suoi amici. Con augurio di pronta guarigione".
Ha aggiunto ancora il primo cittadino: "Sebbene io non abbia nessun potere di ordine pubblico e questo, come noto, sia in carico a Colleferro al locale commissariato di PS, ho ritenuto egualmente di chiedere udienza al Prefetto di Roma che me l’ha immediatamente accordata e di ciò lo ringrazio profondamente. Non voglio rimanere con le mani in mano per nessuna ragione. Chiederò che alle locali forze dell’ordine vengano inviati rinforzi in uomini e mezzi e che la cosa possa essere discussa già in settimana in senso al comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica di Roma e provincia".